La scelta del Bouquet
Ma da dove nasce l’usanza del bouquet della sposa?
Già in epoca precristiana, nei “matrimoni” pagani le giovani donne solevano portare in mano o tra i capelli rametti di mirto e rosmarino che, al tempo, erano simbolo di abbondanza e fertilità e quindi buon auspicio per il futuro della coppia.
La tradizione era presente anche nel mondo arabo, in cui la sposa per tradizione, si adornava il capo con profumati fiori d’arancio come simbolo di purezza. Dalla corona, con il tempo, si è passati al mazzetto di fiori legato con nastri di seta che possono considerarsi gli antesignani dei moderni bouquet.
Nella tradizione italiana il bouquet è l’ultimo dono del fidanzato alla sua futura moglie e dovrebbe essere proprio lui a sceglierlo e a portarlo alla promessa sposa poco prima della cerimonia. Oggi è la sposa a scegliere il bouquet che deve essere abbinato al vestito e in tema della cerimonia.
La scelta del Bouquet deve quindi seguire precise direttive legate sicuramente al gusto della sposa ma anche al tema e filo logico del wedding day.
Il bouquet più amato dalle spose è il classico mazzo di forma tonda e compatta è versatile e può adattarsi ad ogni tipo di cerimonia. La sposa tradizionale lo sceglie spesso con un unico tipo di fiore, di solito sono rose ma di recente le peonie vanno per la maggiore, grazie alla loro eleganza e il forte impatto visivo. I bouquet di questo tipo si trovano anche con una maggiore varietà di fiori e di colori e possono essere impreziositi da cristalli e nastri di raso.
Il più scenografico dei bouquet ha la forma slanciata e verticale, questo tipo di bouquet esalta i fisici esili e gli abiti dalle linee semplici. I fiori più adatti a creare l’effetto cascata, sono le calle, le orchidee e tralci di felci ed edera.
Minimale e chic, il bouquet a fascio è perfetto per la sposa che ama le linee pulite ed essenziali. E’ di solito composto da fiori a stelo lungo tutti uguali (rose, calle, tulipani) legati stretti da un nastro per un effetto semplice ma estremamente chic, ideale per abiti in seta e in stile vintage anni 20.
Di recente, la sposa che opta per un bouquet minimal, sceglie sempre più spesso il fiore singolo.
Infine il bouquet può assumere forme originali e fuori dal comune e può diventare un vero e proprio accessorio per la sposa più creativa e dinamica. Il bouquet può diventare borsa, bracciale o ventaglio oppure assumere forme strane come la sfera, l’anello e il cilindro. Un ulteriore tocco di originalità per un bouquet creativo, può essere dato da fiori in tessuto o in carta.
Esistono quindi molte possibili varianti che una bravo wedding planner oppure un flower design può trovare e proporre.
Buona scelta.
… to be continued…